Conoscenza e
comprensione
Obiettivo
del corso è fornire le conoscenze del miglioramento genetico delle specie
animali in produzione zootecnica.
Capacità di applicare
conoscenza e comprensione
Alla
fine del corso lo studente
-
avrà acquisito le nozioni chiave per comprendere i principi e le tecniche della
selezione in zootecnia finalizzata al miglioramento degli aspetti produttivi,
riproduttivi e immunitari-sanitari delle specie animali zootecniche.
-
sarà in grado di comprendere i principi della biodiversità, le motivazioni
dell’applicazione delle tecniche di biologia molecolare, e sarà capace di interpretare
i dati genetici e genomici utili per predisporre opportuni piani di
accoppiamento.
-
sarà in grado di applicare alcune tecniche basilari di biologia molecolare di
laboratorio e le nozioni base per la gestione informatica di dati
genetici/genomici.
Autonomia di giudizio
Al
termine del corso, lo studente sarà in grado di comprendere le problematiche,
piuttosto che le potenzialità delle aziende zootecniche in funzione del
contesto socio-culturale e ambientale, e valutare la possibilità e il grado di
intervento correttivo che ne aumentino l’efficienza, anche con l’ausilio di
strumenti genomici.
Abilità comunicative
Alla fine
del corso lo studente possiederà gli elementi culturali e il linguaggio
scientifico specifici propri della genetica, della genomica e del miglioramento
genetico applicati alla zootecnia.
Capacità
di apprendimento
Alla fine del corso
lo studente avrà acquisito la capacità autonoma di studiare e approfondire le
conoscenze su genetica e genomica applicata alla zootecnia attraverso la
consultazione di testi, articoli scientifici e risorse sul web.
Il corso si svolgerà mediante lezioni
frontali, esercitazioni, seminari, e visite didattiche.
L’insegnamento
prevede 4 CFU di lezioni frontali, tenute dal docente, e 2 CFU di altre
attività per un totale di 56 ore (28 + 28 ore). Le altre attività comprendono
seminari ed esercitazioni (in aula e/o in laboratorio e/o visite didattiche) e
potranno essere tenute anche da esperti in materia.
Qualora
l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o "a distanza"
potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto
dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e
riportato nel syllabus.
Informazioni per studenti
con disabilità e/o DSA:
a garanzia di pari
opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati
possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure
compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle
specifiche esigenze. È possibile rivolgersi anche ai docenti referenti CInAP
(Centro per l’Inclusione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o
i DSA) del Dipartimento Di3A (http://www.cinap.unict.it/content/referenti).
Elementi di zootecnica generale.
Non obbligatoria ma consigliata. Le
presenze, saranno accertate per ragioni statistiche.
- Richiami di genetica di base. I
marcatori molecolari e variabilità genetica. L’organizzazione del genoma
animale e le basi fisiche dell'eredità: cromosomi, DNA e RNA, codice genetico,
geni, alleli e genotipi, mutazioni. Le tecnologie per la caratterizzazione
genetica/genomica delle specie animali.
- La genetica delle
popolazioni zootecniche. Frequenze alleliche e genotipiche. Equilibrio di
Hardy-Weinberg. Fattori evolutivi: mutazione, migrazione, selezione, dimensioni
della popolazione, parentela e consanguineità.
- Misura e studio della biodiversità.
Variabilità genetica entro e tra popolazioni. Valorizzazione della diversità
zootecnica come strumento di miglioramento produttivo e della resilienza.
- La genetica quantitativa. Genotipo
ed ambiente. Ereditabilità, ripetibilità e correlazione.
- Criteri ed obiettivi di
selezione. Valore riproduttivo. Indici e schemi di selezione.
- L’applicazione delle conoscenze
genomiche alla selezione: analisi genome-wide e selezione genomica.
- Utilizzo della genomica per identificare geni responsabili di
caratteri utili e dannosi.
1) “Genetica Animale – Applicazioni
zootecniche e veterinarie” – Giulio Pagnacco – Terza edizione
2020 – Casa editrice Ambrosiana - ISBN: 880852017X
2)
“In vivo conservation of animal genetic resources” – FAO Animal Production and
Health Guidelines. No. 14 Rome – FAO 2013 -
Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | Richiami di genetica di base. I marcatori molecolari e variabilità genetica. L’organizzazione del genoma animale e le basi fisiche dell'eredità: cromosomi, DNA e RNA, codice genetico, geni, alleli e genotipi, mutazioni. Le tecnologie per la caratterizzazione genetica/genomica delle specie animali. | Testo 1, capitolo 1; materiale didattico fornito dal docente. |
2 | La genetica delle popolazioni zootecniche. Frequenze alleliche e genotipiche. Equilibrio di Hardy-Weinberg. Fattori evolutivi: mutazione, migrazione, selezione, dimensioni della popolazione, parentela e consanguineità. | Testo 1, capitoli 3,4, 9,10; materiale didattico fornito dal docente. |
3 | Misura e studio della biodiversità. Variabilità genetica entro e tra popolazioni. Valorizzazione della diversità zootecnica come strumento di miglioramento produttivo e della resilienza. | Testo 2, capitoli “Reviewing the status of each breed and developing management strategies” pp. 20-24, “Comparing corservation strategies” pp. 25-28, “Determining the risk status” pp. 33-56, “Accounting for factors other than risk status” pp.60-71, “Using information from genetic markers” pp. 72-83; materiale didattico fornito dal docente; pubblicazioni scientifiche. |
4 | La genetica quantitativa. Genotipo ed ambiente. Ereditabilità, ripetibilità e correlazione. | Testo 1, capitolo 5; materiale didattico fornito dal docente. |
5 | Criteri ed obiettivi di selezione. Valore riproduttivo. Indici e schemi di selezione. | Testo 1, capitoli 6-7; materiale didattico fornito dal docente. |
6 | L’applicazione delle conoscenze genomiche alla selezione: analisi genome-wide e selezione genomica. | Testo 1, capitolo 8; materiale didattico fornito dal docente |
7 | Utilizzo della genomica per identificare geni responsabili di caratteri utili e dannosi. | Materiale didattico fornito dal docente; pubblicazioni scientifiche. |
Esame orale. L’esame
inizierà con una presentazione su un caso studio scelto dallo studente fra
quelli concordati con il docente. Le modalità di presentazione verranno
concordate alla fine del corso fra gli studenti e il docente. L’esame procederà
con domande che potranno riguardare l’approfondimento della presentazione e/o
le restanti parti del programma. Verranno valutate la pertinenza delle risposte
rispetto alle domande formulate, la qualità dei contenuti, la capacità di
collegamento con altri temi oggetto del programma, la proprietà di linguaggio
tecnico e la capacità espressiva complessiva dello studente. La verifica
dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le
condizioni lo dovessero richiedere.
La votazione degli
studenti seguirà il seguente schema:
-
Non idoneo
Conoscenza e
comprensione argomento: importanti carenze e significative imprecisioni
Autonomia di
giudizio e abilità comunicative: irrilevante. Frequenti generalizzazioni e incapacità
di sintesi
Capacità di
approfondimento: Irrilevante
-
18-21
Conoscenza e
comprensione argomento: livello basso. Dimostra numerose carenze di conoscenza
e comprensione del programma di studio.
Autonomia di
giudizio e abilità comunicative: appena sufficienti. Gli argomenti sono
espressi in modo poco coerente e frammentario.
Capacità di
approfondimento: imprecise e poco pertinenti.
-
22-25
Conoscenza e
comprensione argomento: livello medio. Dimostra
una sufficiente conoscenza e comprensione del programma di studio.
Autonomia di
giudizio e abilità comunicative: sufficienti capacità analitiche e di sintesi. Gli
argomenti sono espressi in modo logico e coerente.
Capacità di
approfondimento: sufficientemente pertinenti.
-
26-29
Conoscenza e
comprensione argomento: livello elevato. Dimostra una elevata conoscenza e
comprensione del programma di studio.
Autonomia di
giudizio e abilità comunicative: elevate capacità analitiche e di sintesi. Gli
argomenti sono espressi dimostrando una elevata valutazione critica e buona proprietà
di linguaggio
Capacità di
approfondimento: elevate
-
30-30 e lode
Conoscenza e
comprensione argomento: livello ottimo. Dimostra un’ottima conoscenza e
comprensione del programma di studio.
Autonomia di
giudizio e abilità comunicative: capacità analitiche e di sintesi degne di nota.
Gli argomenti sono espressi dimostrando un’ottima valutazione critica e ottima proprietà
di linguaggio.
Capacità di
approfondimento: ottime
Biodiversità e sue
implicazioni. Distribuzione dei fenotipi di un carattere quantitativo in una
popolazione. Ereditabilità e ripetibilità di un carattere quantitativo. Modelli
genetici. Parentela tra individui. Consanguineità. Marcatori genetici
utilizzati nella diagnosi di parentela. Definizione di Gene Maggiore.
Definizione di QTL. Strategie di valutazione dei riproduttori. Breeding value
(EBV e GEBV). Marcatori genetici e loro applicazioni in zootecnia. Progresso
genetico e il ruolo delle biotecnologie riproduttive. Esempi di geni maggiori
per le produzioni animali.